Le lenticchie sono sicuramente tra i legumi maggiormente graditi dalle persone: ecco perché è giusto conoscerne le caratteristiche e soprattutto quelli che sono i valori in merito alle calorie.
Valori nutrizionali e calorie lenticchie
Ciò che probabilmente interessa maggiormente le persone quando scelgono un determinato piatto è il loro indice calorico. In commercio si possono trovare sia lenticchie secche, ovvero da consumare dopo averle lessate in acqua, oppure lessate in scatola. Facendo riferimento ad un quantitativo di 100 grammi di lenticchie secche vale la pena ricordare che si parla all’incirca di 290 kcal. Dunque si capisce bene come l’apporto calorico sia alquanto maggiore rispetto a quello delle lenticchie conservate in salamoia direttamente lessate. Inoltre hanno una percentuale elevata di carboidrati (51 g) mentre molto più bassa di lipidi (quasi 1 g). Passando invece a quelle lessate, esse presentano un indice calorico alquanto più basso, ovvero pari a 82 kcal. Ciò che comunque non si può fare a meno di notare è che le lenticchie sono una ricca fonte di proteine, molecole fondamentali per il corretto funzionamento di varie parti del corpo umano. Ciò dimostra anche il motivo per cui molti nutrizionisti ne consigliano l’inserimento all’interno di diete sia per il dimagrimento che per il mantenimento del peso.
Composizione chimica | valore per 100g | RDA (%) |
Parte edibile | 100% | – |
Acqua | 11,20g | – |
Carboidrati disponibili | 51,10g | – |
Carboidrati complessi | 44,80g | – |
Zuccheri solubili | 1,80g | – |
Proteine | 22,70g | – |
Grassi (Lipidi) | 1g | – |
Saturi totali | 0,14g | – |
Monoinsaturi totali | 0,17g | – |
Polinsaturi totali | 0,47g | – |
Colesterolo | 0 | – |
Fibra totale | 13,80g | – |
Fibra solubile | 0,92g | – |
Fibra insolubile | 12,91g | – |
Alcol (g) | 0 | – |
Sodio | 8mg | 0.53% RDA |
Potassio | 980mg | 20.85% RDA |
Ferro | 8mg | 100% RDA |
Calcio | 57mg | 5.70% RDA |
Fosforo | 376mg | 53.71% RDA |
Magnesio | 83mg | 19.76% RDA |
Zinco | 2,90mg | 26.36% RDA |
Rame | 1mg | 100% RDA |
Selenio | 10,50µg | 19.09% RDA |
Tiamina (Vit. B1) | 0,47mg | 39.17% RDA |
Riboflavina (Vit. B2) | 0,20mg | 15.38% RDA |
Niacina (Vit. B3 o PP) | 2mg | 12.50% RDA |
Vitamina A retinolo eq. | 10µg | 1.11% RDA |
Vitamina C | Tracce | 0% RDA |
Vitamina E | ND | – |
Vitamina B6 | ND | – |
Vitamina B12 | ND | – |
Manganese | ND | – |
Cosa sono le lenticchie?
Quando si parla di lenticchie si fa riferimento ai semi di una pianta annuale il cui nome scientifico è Lens Culinaris. Questa appartiene alla famiglia delle Leguminosae, ecco perché è uno degli alimenti preferiti da tantissime persone. Una caratteristica che è giusto ricordare è che questo esemplare di pianta è tipico soprattutto dei paesi dal clima temperato: questo spiega perché nel corso della storia anche l’Italia sia diventata una terra dove sono nate diverse tipologie di lenticchie. In particolare, stando ad alcune testimonianze storiche, sono state rinvenute prime tracce dell’utilizzo di questi legumi nella zona tra la Grecia, Cipro e l’Asia Minore. Attualmente la zona del Mediterraneo è una delle principali produttrici di questo alimento e soprattutto in Italia per molti versi è diventato anche simbolico il suo consumo. Basti pensare all’abbinamento col cotechino la notte di Capodanno in segno di augurio di fortuna economica.
I tanti generi di lenticchia
Non tutti sanno che esistono tanti tipi di lenticchie tra cui poter scegliere per completare la propria alimentazione. Molte si differenziano per via di caratteristiche legate al sapore o anche alla loro colorazione. Anche se è giusto evidenziare che non presentano grosse differenze a livello di composizione chimica e quindi di molecole che vanno ad agire positivamente sull’organismo. Una delle varianti più famose in Europa è la lenticchia verde di Altamura, tipica di questa località pugliese e che presenta un sapore assai caratteristico. C’è poi la lenticchia rossa, prodotta sempre nel territorio italiano, o quella di Colfiorito. Passando poi per la lenticchia di Ustica, di Mormanno, di Villalba e di Onano: queste sono cittadine dove la cultura della lenticchia è diventata una autentica icona. Tutte queste varie tipologie di lenticchie sono un’ottima fonte di alcune sostanze nutrienti, su tutte proteine vegetali, carboidrati complessi ed anche fibre alimentari.