Seguire una dieta sana è l’obiettivo di tantissime persone. Mangiare bene è infatti fondamentale per la salute fisica e mentale, due aspetti che devono essere curati in maniera costante.
Come iniziare a dimagrire in maniera sana
Chi decide di abbracciare una dieta sana si chiede spesso se esiste un regime alimentare salutare perfetto per tutti. La risposta è negativa. Per trovare la dieta più adatta alle proprie esigenze è infatti necessario informarsi su intolleranze, allergie e composizione corporea.
La scelta migliore prevede il contatto con uno specialista, al quale fornire informazioni anche sul proprio livello di attività fisica.
Caratteristiche di una dieta sana: da dove partire
Esistono comunque, a prescindere dalla scelta di rivolgersi a un dietologo professionista, alcuni consigli per una dieta sana che possono essere seguiti per ottenere risultati di valore in poco tempo.
Uno di questi riguarda l’eliminazione degli zuccheri raffinati, che possono essere sostituiti dalle fibre. Spazio quindi a pane e pasta integrale, due soluzioni che aiutano a tenere sotto controllo il peso e ad evitare i picchi glicemici, grazie in particolare alla minor velocità di assorbimento dei carboidrati.
Le fibre, inoltre, riempiono molto, permettendo al corpo di raggiungere un buon livello di sazietà, il che è fondamentale se si punta a eliminare gli attacchi di fame extra spuntino, tra i principali responsabili dell’aumento di peso.
La dieta più sana ed equilibrata? Come sceglierla
La dieta sana deve essere equilibrata. Esistono alternative iper proteiche di emergenza come la Dieta Plank, ma è bene chiamarle in causa solo per un lasso di tempo ristretto. Il rischio è infatti quello di compromettere la funzionalità renale con la chetosi.
Una dieta equilibrata non è sinonimo di regime alimentare ricco di zuccheri. Come abbiamo poco fa ricordato, esiste la possibilità di dare energia al corpo anche tramite prodotti integrali. Un altro accorgimento da non trascurare riguarda la scelta dei dolcificanti.
Per il caffè della mattina si può infatti optare per la sostituzione dello zucchero bianco, privo di sostanze nutritive importanti, con il miele, lo sciroppo d’acero o la stevia, dolcificanti naturali che vengono assorbiti in maniera più lenta dall’organismo, evitando i già ricordati picchi glicemici.
Non trascurare l’idratazione!
La dieta sana non si basa solo sulla scelta degli alimenti da mettere nel piatto, ma anche sull’attenzione all’idratazione.
Bere almeno due litri d’acqua al giorno, dilazionandoli nel corso della giornata ed evitando possibilmente i pasti, è infatti una strategia ottima per contrastare gli accumuli di tossine che determinano alcune situazioni di gonfiore.
Bere tanto, inoltre, idrata la pelle e permette alle cellule di rimanere giovani.
L’acqua è quindi uno degli elisir di salute più portentosi, che aiuta chi è a dieta a combattere gli antiestetici gonfiori che non sono causati da quanto si mangia, ma da come e cosa si consuma.