Quante calorie contiene un melone di medio peso? Il melone appartiene alla stessa famiglia delle angurie: le Cucurbitacee. Si tratta di una pianta strisciante che si sviluppa non in altezza, ma in lunghezza. È il frutto simbolo dell’estate. Oggi viene prodotto soprattutto in Asia, ma anche in Italia la produzione di meloni è particolarmente sviluppata. Per crescere necessita di un clima mite e temperato. Oggi si coltivano due diverse tipologie di meloni: una è il melone estivo, che viene raccolto nel periodo compreso tra la metà di maggio e la metà di settembre. Questa tipologia è caratterizzata da una polpa arancione molto profumata e succosa. L’altra è invece quella del melone invernale. Anche questo melone è raccolto nel periodo estivo, ma la sua maturazione si completa nei mesi successivi. In questo caso il frutto si presenta con una buccia dal colore verde o giallo.
Calorie, valori nutrizionali e composizione chimica del melone
Tra le caratteristiche del melone c’è lo scarso apporto calorico. Tenete presente che parliamo di circa 30 kcal per 100gr. È un frutto ideale per combattere la sete in estate senza rischiare di incamerare troppe calorie. Grazie alla sua composizione e all’alta presenza di acqua al suo interno (circa il 95%), il consumo di melone stimola la diuresi e aiuta quindi l’eliminazione di liquidi in eccesso, riducendo la ritenzione idrica. La sua struttura fibrosa stimola la sensazione di sazietà, risultando quindi un ottimo alleato di chi si trova alle prese con diete ipocaloriche. Il melone è un ottimo anti ossidante: contiene infatti una buona quantità di vitamina A e di vitamina C che rallentano l’invecchiamento delle cellule.
Tra le varie sostanze che si trovano all’interno della polpa del melone ci sono il beta-carotene, la zeaxantina e la luteina: tre composti antiossidanti che proteggono le cellule dall’azione ossidante dei radicali liberi. Studi recenti hanno dimostrato come il melone sia un frutto il cui consumo può aiutare nella prevenzione del tumore al colon, al seno, al pancreas e ai polmoni. Ciò avviene in quanto gli antiossidanti e le cucurbitacine contenute nel frutto contrastano lo sviluppo delle cellule tumorali. Le proprietà antinfiammatorie delle cucurbitacine possono inoltre essere un valido sostegno nella lotta alle malattie del cuore provocate da alti livelli di infiammazione. Inoltre l’adenosina contenuta nel melone è una sostanza anticoagulante e può quindi svolgere un’importante azione di prevenzione nei soggetti a rischio di ictus, angina pectoris e di infarto del miocardio.
Composizione chimica | valore per 100g | RDA (%) |
Parte edibile | 47% | – |
Acqua | 90,10g | – |
Carboidrati disponibili | 7,40g | – |
Carboidrati complessi | 0 | – |
Zuccheri solubili | 7,40g | – |
Proteine | 0,80g | – |
Grassi (Lipidi) | 0,20g | – |
Saturi totali | – | |
Monoinsaturi totali | – | |
Polinsaturi totali | – | |
Colesterolo | 0 | – |
Fibra totale | 0,70g | – |
Fibra solubile | 0,19g | – |
Fibra insolubile | 0,55g | – |
Alcol (g) | 0 | – |
Sodio | 8mg | 0.53% RDA |
Potassio | 333mg | 7.09% RDA |
Ferro | 0,30mg | 3.75% RDA |
Calcio | 19mg | 1.90% RDA |
Fosforo | 13mg | 1.86% RDA |
Magnesio | ND | – |
Zinco | ND | – |
Rame | ND | – |
Selenio | ND | – |
Tiamina (Vit. B1) | 0,05mg | 4.17% RDA |
Riboflavina (Vit. B2) | 0,04mg | 3.08% RDA |
Niacina (Vit. B3 o PP) | 0,60mg | 3.75% RDA |
Vitamina A retinolo eq. | 189µg | 21% RDA |
Vitamina C | 32mg | 35.56% RDA |
Vitamina E | ND | – |
Vitamina B6 | ND | – |
Vitamina B12 | ND | – |
Manganese | ND | – |
Trattandosi di un frutto particolarmente ricco di sali minerali e di vitamine, il melone è un elemento ideale per le diete estive: provoca una immediata sensazione di freschezza e permette un corretto reintegro dei sali minerali che si perdono restando esposti al sole o facendo un’intensa attività fisica. Per le sue caratteristiche è anche considerato molto utile per i reni e per proteggere dal bruciore di stomaco. Esiste anche una particolare varietà di melone dalla polpa più amara. Questo frutto è stato studiato da ricercatori che hanno verificato come il succo si sia rivelato particolarmente utile nel trattamento del cancro al pancreas. Chiudiamo con un consiglio: forse non tutti sanno che il melone, oltre che essere consumato crudo come antipasto o come dolce, può anche essere cotto per realizzare ottime confetture.